Tutti gli spettacoli sono realizzati in sale o teatri posti completamente al buio sia al pubblico che ai musicisti.
L'idea di questo spettacolo-concerto nasce nel 2014 da una collaborazione tra Il gruppo musicale Connessioni Sonore e l'Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi di Venezia. L'intento fin da subito, è stato quello di unire le diverse esperienze in modo da "raccontare" e far vivere in prima persona ad un pubblico vedente, alcune delle problematiche che i non vedenti incontrano nella quotidianità. Parallelamente si è cercato di accompagnare gli spettatori, verso una maggiore consapevolezza sui soundscapes, i "paesaggi sonori" che, come una colonna sonora, spesso si insinuano nelle città, nel tessuto sociale e urbano nel quale viviamo, influenzando di continuo la vita di tutti noi.
Durate gli spettacoli facciamo sentire diversi “quadri sonori” nei quali vengono presentati alcuni dei più significativi soundscapes intervenuti dalla nascita del mondo ad oggi. Ciascun “quadro sonoro” è introdotto da una voce recitante e seguito dall'esecuzione dal vivo di alcune nostre composizioni musicali scritte appositamente per gli eventi. I concerti hanno una durata che varia dalla mezz'ora ad un’ora circa e sono realizzati in sale poste completamente al buio sia al pubblico che ai musicisti. In alcune rappresentazioni abbiamo aggiunto durante lo spettacolo, alcune intrusioni sensoriali finalizzate a stimolare oltre all'udito anche altri sensi quali l'olfatto e il tatto.
Spostando l’attenzione dall'aspetto visivo a quello uditivo, l'intento - attraverso una sorta di viaggio nel tempo - è in ultima analisi condurre ad una riflessione su un duplice aspetto: da un lato, come dice Murray Schäfer, sentire “il mondo come una immensa composizione musicale” , dall'altro perseguire il concetto adorniano di “saper pensare con le orecchie”.
Durate gli spettacoli facciamo sentire diversi “quadri sonori” nei quali vengono presentati alcuni dei più significativi soundscapes intervenuti dalla nascita del mondo ad oggi. Ciascun “quadro sonoro” è introdotto da una voce recitante e seguito dall'esecuzione dal vivo di alcune nostre composizioni musicali scritte appositamente per gli eventi. I concerti hanno una durata che varia dalla mezz'ora ad un’ora circa e sono realizzati in sale poste completamente al buio sia al pubblico che ai musicisti. In alcune rappresentazioni abbiamo aggiunto durante lo spettacolo, alcune intrusioni sensoriali finalizzate a stimolare oltre all'udito anche altri sensi quali l'olfatto e il tatto.
Spostando l’attenzione dall'aspetto visivo a quello uditivo, l'intento - attraverso una sorta di viaggio nel tempo - è in ultima analisi condurre ad una riflessione su un duplice aspetto: da un lato, come dice Murray Schäfer, sentire “il mondo come una immensa composizione musicale” , dall'altro perseguire il concetto adorniano di “saper pensare con le orecchie”.